Marco Modi | Report-Collages | collages mutanti e impermanenti | La dama dell'ermellino.
La dama dell'ermellino.
Da valenti maestri d\'ascia feci costruire la libreria ad immagine e somiglianza della biblioteca Bodleiana di Oxford, solo di misure ridotte e con due lati uniti ad angolo acuto come la prua di una nave - sotto aveva un grande zatterone per trasportarla dalla costa all\'isola.Una volta arrivati- tirando funi- molte persone trascinarono lo zatterone con sopra la libreria dalla riva ad un prato più in alto. Nel trascinamento furono piegate alcune antiche steli che in seguito raddrizzai...In quel periodo della vita, volevo isolarmi dal mondo...ripetevo le parole di Jean Jacques:-Me voici donc seul sur la terre...( eccomi dunque solo al mondo...) .Sono le prime parole della premiere promenade di J.J.Rousseau dal suo libro incompiuto " Les reveries du promeneur solitaire ".Così passai anni in solitudine su quell'isola, poi un mattino arrivò lei - la dama dell'ermellino - e tutto cambiò.Furono gettate le chiavi divelti i chiavistelli, aperte porte e finestre...si cambiò la biancheria dei letti...Riposi sul tavolo il libro di J.Jacques e misi tra le pagine un rametto di elicriso come segnalibro.(Vecchio collage rivisitato in fotografia speculare).| Focal Length: | |
| 35mm Equivalent Focal Length: | |
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| Time Taken: | 2014:10:24 00:36:28 |
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